Isa 2019, regole più precise per evitare blocchi su aggi e ricavi fissi
L’Agenzia interviene sugli Isa con nuovi adattamenti e precisazioni: da come indicare aggi e ricavi fissi alla gestione di determinate anomalie segnalate dal sistema
L’Agenzia interviene sugli Isa con nuovi adattamenti e precisazioni: da come indicare aggi e ricavi fissi alla gestione di determinate anomalie segnalate dal sistema
La Cassazione, con l’ordinanza n. 31126 depositata il 28 novembre 2019, ha ribadito che in casi di adesione alla definizione delle liti pendenti, il deposito della relativa istanza successivamente alla data del 10 giugno 2019 non pregiudica la possibilità di sospensione del giudizio. Infatti il suindicato termine è solamente ordinatorio e pertanto è consentito anche un deposito successivo.
Nella disciplina dell’IVA, delle imposte sui redditi e dell’IRAP non si rinvengono disposizioni che vietino ai dipendenti pubblici di mantenere l’attribuzione della partita IVA in riferimento agli adempimenti fiscali relativi ad attività di lavoro autonomo precedentemente svolta. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a consulenza giuridica n. 20 del 29 novembre 2019, con cui ha specificato come la cessazione dell’attività professionale, con conseguente cessazione della partita IVA, non può prescindere dalla conclusione di tutti gli adempimenti conseguenti alle operazioni attive e passive effettuate.
Molto rumore per nulla. Anzi, per 17 euro. Esattamente la cifra che il Fisco ha contestato come «mancato versamento» a
Con la circolare n. 145 del 2019, l’INPS recepisce il decreto 24 settembre 2019 con cui il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha confermato, per il 2019, la riduzione contributiva prevista dall’art. 29 del D.L. n. 244/1995, e successive modifiche e integrazioni, per gli operai a tempo pieno del settore edile. L’Istituto fornisce dunque le indicazioni operative per l’ammissione al regime agevolato e le modalità per la materiale fruizione del beneficio.