Trasferimento gruppo di lavoratori: è illegittimo se iscritti allo stesso sindacato
La valutazione del profilo antisindacale della condotta del datore di lavoro, nel caso di trasferimento di un gruppo di lavoratori iscritti allo stesso sindacato, deve essere effettuata in riferimento al dato analitico, ma soprattutto a quello teleologico. La legge n. 300/1970, infatti, preserva le funzioni del sindacato quale organismo e non il singolo lavoratore, il cui trattamento riservato individualmente dal datore di lavoro, quale un trasferimento per generiche esigenze produttive, può provare l’effettiva intenzione di ledere il bene protetto. E’ quanto deciso dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 1 del 2 gennaio 2020.