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L’INPS, con il messaggio n. 125 del 2020, spiega le modalità con cui è necessario procedere per effettuare la ripresa dei versamenti contributivi e degli adempimenti che sono stati sospesi a seguito degli eventi sismici verificatisi nei territori delle Regioni Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo. Il termine è fissato al 31 gennaio 2020 e il documento di prassi si concentra in particolare sulle modalità di rateizzazione del dovuto e sull’applicazione della riduzione contributiva.

Dai crediti maturati nel 2019 diventa obbligatorio anche per i privati cittadini effettuare le compensazioni solo attraverso i canali dell’Agenzia o intermediari abilitati

Tempo scaduto per rivedere le partecipazioni in società di persone che bloccano l’accesso al forfait. Ogni decisione infatti andava presa entro il 31 dicembre 2019. Ma c’è ancora margine…

Con l’ordinanza n. 425, depositata il 14 gennaio 2020, la Corte di Cassazione ha confermato che la risposta negativa del fisco a un interpello disapplicativo è atto impugnabile anche se non rientra tra quelli elencati dall’art. 19 D.Lgs. n. 546/1992. Esso infatti ha la capacità di incidere immediatamente sulla sfera giuridica del destinatario e quindi sorge in capo al contribuente destinatario l’interesse ad agire e ad invocare il controllo giurisdizionale sulla legittimità dell’atto.

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 474, depositata il 14 gennaio 2020, ha ribadito che la scadenza dell’annualità non è un valido motivo d’urgenza per emettere l’accertamento prima di sessanta giorni dalla consegna del prodromico Pvc. Inoltre detto termine, in caso di accesso presso la sede del contribuente, va rispettato per tutti i tributi, armonizzati e non. Inoltre non è necessaria in tali ipotesi la c.d. prova di resistenza.

Riduzione del cuneo fiscale, tassazione più sostenibile, revisione di detrazione e aliquote IRPEF. Questi i capisaldi che i sindacati si preparano a sostenere nel confronto che si svolgerà venerdì 17 gennaio a Palazzo Chigi. Le richieste di CGIL, CISL e UIL riguardano anche la revisione del sistema pensioni, la tutela della non autosufficienza e il contrasto all’evasione fiscale. “Quello che si apre con il Governo – ha sottolineato il Segretario generale della CGIL Maurizio Landini – è un momento importante per portare a casa dei risultati”, a beneficio “non solo di tutti coloro che rappresentiamo ma dell’intero Paese”.

La Commissione UE ha lanciato una consultazione tra le parti sociali sul salario minimo, con l’obiettivo di capire se è necessaria un’azione specifica a livello europeo per assicurare che tutti abbiano uno stipendio sufficiente. La consultazione resterà aperta per sei settimane, a seguito delle quali la Commissione procederà ad un’altra valutazione della medesima durata, a cui farà seguito una eventuale proposta quadro di salario legale.

E’ stato pubblicato da Anpal l’avviso pubblico rivolto ai soggetti erogatori per l’avvio dell’Assegno di ricollocazione per i beneficiari del Reddito di cittadinanza. L’avviso è attuativo di quanto previsto dalla delibera del Consiglio di amministrazione Anpal n. 23 del 2019. I soggetti erogatori, sia regionali che nazionali, devono dunque procedere all’accreditamento secondo quanto disposto dal documento di prassi. Le comunicazioni devono essere trasmesse a mezzo posta elettronica certificata agli indirizzi appositamente predisposti dall’Agenzia.

Sono 1.358.085 i contribuenti che hanno effettuato nel 2019 la scelta di destinare il 2 per mille dell’IRPEF al finanziamento dei partiti politici, per una raccolta complessiva pari a circa 18.053.664 euro. Lo si evince dalla lettura dei dati statistici pubblicati dal Dipartimento delle Finanze. Il Partito Democratico è stato scelto da 572mila contribuenti per un incasso “effettivo” di 8.437.932. Seguono la Lega Per Salvini Premier, con 274mila scelte per un totale di 3.091.083 euro e Fratelli d’Italia con 93mila scelte per un totale di 1.168.061 euro.