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Confprofessioni sottoscrive l’aggiornamento del Protocollo sulle misure per il contrasto al Covid 19 negli ambienti di lavoro, integrandolo in vista dell’avvio della fase 2. Per assicurare un rientro in massima sicurezza bisogna rafforzare alcune misure tra cui l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale, la sanificazione straordinaria degli ambienti di lavoro e il distanziamento delle postazioni di lavoro, la previsione di orari differenziati. Assume un ruolo di rilievo la figura del medico del lavoro che dovrà certificare anche l’avvenuta negativizzazione dei lavoratori risultati positivi al Covid – 19 nei luoghi di lavoro.

La novità del decreto liquidità può essere considerata definitiva anche se sarebbe utile un chiarimento

Vittoria dell’Antitrust su Raynair: dall’Iva al web check-in alla carta di credito utilizzata i costi devono essere immediatamente visibili per chi prenota online

Le persone fisiche che hanno utilizzato il modello 730 sono 21,2 milioni e 9,6 milioni sono i soggetti che hanno presentato invece il modello Redditi Persone Fisiche. Lo ha reso noto il Ministero dell’Economia e delle finanze con la pubblicazione dei dati riguardanti le dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche presentate nel 2019, riferite all’anno di imposta 2018. Sono invece 10,6 milioni i dati dei contribuenti, non tenuti a presentare direttamente la dichiarazione, acquisiti tramite il modello CU compilato dal sostituto d’imposta.

Nell’ipotesi di cessione di beni intracomunitari franco magazzino, ossia con il trasporto a cura dell’acquirente, al fine di beneficiare del regime di non imponibilità delle vendite, possono costituire prova dell’avvenuta cessione gli ulteriori documenti posti a corredo del documento di trasporto attestante la destinazione dei beni e normalmente firmato dal trasportatore per presa in carico. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 117 del 23 aprile 2020, con riferimento alle prove documentali utili a dimostrare la non imponibilità ai fini IVA delle cessioni di beni destinati ad essere spediti o trasportati in uno Stato membro.

In tema di anticipazione sociale in favore dei lavoratori destinatari dei trattamenti di cassa integrazione in deroga (CIGD), l’Associazione Bancaria Italiana trasmette indicazioni in merito alla documentazione da produrre alla Banca in caso di domanda di anticipazione del trattamento, con la lettera circolare del 23 aprile 2020. Successivamente all’autorizzazione da parte dell’INPS della domanda già approvata dalle Regioni, il datore di lavoro è tenuto a trasmettere il modello “SR41”. Non è richiesta al lavoratore la presentazione del menzionato modello all’atto della domanda di anticipazione bensì l’impegno ad indicare l’accredito sul conto corrente come modalità prescelta per il pagamento diretto e […]

Pulizia e sanificazione dei locali aziendali, affissione di volantini informativi per i dipendenti, definizione delle modalità di ingresso dei lavoratori e dei soggetti esterni, precauzioni igieniche e fornitura di dispositivi di protezione individuale, quali guanti e mascherine, prescrizioni dettagliate per la gestione di spazi comuni con limitazioni al minimo degli spostamenti all’interno dell’azienda, utilizzo per quanto possibile delle modalità di lavoro agile, o in alternativa almeno una rimodulazione dei livelli produttivi, anche attraverso un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla produzione, riunioni ma solo attraverso collegamento a distanza, indicazioni sui comportamenti da avere in caso di sintomatologia compatibile con […]

L’INPS, nel messaggio n. 1692 del 2020, fa sapere di aver provveduto all’aggiornamento del tracciato Uniemens-ListaPosPA al fine di recepire la sospensione dei versamenti contributivi prevista dal Decreto Liquidità in favore di imprese e professionisti che rivestono il ruolo di datori di lavoro. Sono stati dunque inseriti nuovi codici per la valorizzazione dei campi “Tipo elemento” e “Tipo evento”.

Aggiornate da parte dell’Agenzia delle Entrate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nei modelli dichiarativi 2020, 770/2020 e 730/2020. I due aggiornamenti delle specifiche tecniche in questione sono stati pubblicati sul portale dell’Agenzia delle Entrate in data 21 aprile 2020. I vari modelli dichiarativi sono stati approvati nel mese di gennaio 2020 da parte dell’Agenzia delle Entrate. Questi provvedimenti rinviavano a successivi atti dell’Agenzia delle Entrate per la definizione delle specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica dei dati contenuti nella dichiarazione.

Nell’ambito dei concorsi e operazioni a premio, se la manifestazione rientra tra quelle escluse dalla normativa, sui premi che saranno erogati alle scuole che risulteranno vincitrici, non andrà applicata la ritenuta alla fonte, a titolo d’imposta. Lo ha evidenziato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 114 del 21 aprile 2020, con cui ha chiarito che non sono soggetti a una ritenuta alla fonte a titolo di imposta le manifestazioni nelle quali i premi sono destinati a favore di enti o di istituzioni di carattere pubblico o che abbiano finalità eminentemente sociali o benefiche.