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Arriva dall’INPS il messaggio n. 754 del 2021, con cui l’Istituto interviene in materia di assegno per il nucleo familiare con riferimento all’accertamento del diritto a maggiorazione di importo in caso di nucleo con componenti minorenni inabili o maggiorenni inabili a proficuo lavoro. In concomitanza con l’emergenza sanitaria Covid-19, infatti, le procedure di revisione dei requisiti stanno subendo dei ritardi e, nelle more, è previsto il riconoscimento della validità del verbale di accertamento dell’handicap.

E’ possibile fruire del Superbonus anche relativamente alle spese sostenute per gli interventi realizzati su edifici classificati nella categoria catastale F/2, unità collabenti, a condizione, tuttavia, che al termine dei lavori l’immobile rientri in una delle categorie catastali ammesse al beneficio, ossia immobili residenziali diversi da A/1, A/8, A/9 e relative pertinenze. Lo ha evidenziato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 121 del 22 febbraio 2021. A fini dell’individuazione dei limiti di spesa nel caso in cui gli interventi comportino l’accorpamento di più unità immobiliari o la suddivisione in più immobili di un’unica unità abitativa vanno considerate […]

Nel caso in cui si riconoscono i buoni pasto ai lavoratori agili, si ritiene che gli stessi non concorrano alla formazione del reddito di lavoro dipendente. Lo ha evidenziato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 123 del 22 febbraio 2021. In assenza di disposizioni che limitano l’erogazione, da parte del datore di lavoro, dei buoni pasto in favore dei propri dipendenti, per tali prestazioni sostitutive del servizio di mensa trova applicazione il regime di parziale imponibilità prevista dalla lettera c) del comma 2 dell’articolo 51 del Tuir, indipendentemente dall’articolazione dell’orario di lavoro e dalle modalità di svolgimento […]

Nella circolare n. 32 del 2021, l’INPS si concentra sullo sgravio donne, applicabile in misura intera in via sperimentale per il biennio 2021 e 2022. La Legge di Bilancio 2021, infatti, ha modificato la misura dell’incentivo, introdotto dalla Legge Fornero, fermo restando il requisito dell’incremento occupazionale netto. L’Istituto esamina anche le ipotesi di cumulabilità e coordinamento con altri incentivi e rimanda ad un successivo documento di prassi, successivo all’autorizzazione UE, l’indicazione delle istruzioni applicative per la misura.

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha approvato 87 nuovi ISA riguardanti attività economiche nel settore dell’agricoltura, del commercio, delle manifatture, dei servizi e delle attività professionali. Il decreto del Mef del 2 febbraio 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 42 del 19 febbraio 2021 specifica, tra l’altro, gli elementi necessari alla determinazione del punteggio di affidabilità relativo agli ISA e le metodologie seguite per individuare gli indicatori territoriali utilizzati per tenere conto del luogo in cui viene svolta l’attività economica.

Il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, ha fissato, con decreto interministeriale, la percentuale di riduzione dei premi assicurativi per le imprese artigiane relativamente all’annualità 2020. La riduzione, pari al 6,81% dell’importo del premio assicurativo dovuto per il 2020, è a beneficio delle aziende che non hanno registrato infortuni nel biennio 2018/2019. La richiesta di riduzione va presentata in sede di autoliquidazione 2020/2021.

Con il messaggio n. 728 del 2021, l’INPS prende atto della pronuncia emessa dal TAR della Regione Lazio che di fatto ha sospeso l’efficacia delle indicazioni fornite dallo stesso Istituto, con il precedente messaggio n. 72 del 2021, riguardo la possibilità di applicare lo sgravio unicamente ai ratei di tredicesima mensilità maturati nell’ultimo trimestre dell’anno scorso. L’Istituto a questo punto attende trattazione la collegiale in camera di consiglio del 2 marzo 2021.