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Confermata la possibilità di fruire dello sgravio contributivo alternativo ai trattamenti di integrazione salariale per Covid-19. Il beneficio è stato prorogato dalla legge di Bilancio 2021 e si applica ai datori di lavoro che hanno fruito, almeno parzialmente, degli ammortizzatori sociali con causale COVID-19 nei mesi di maggio e/o giugno 2020. L’esonero è concesso per un periodo massimo di 8 settimane, fruibili entro il 31 marzo 2021. E’ possibile cumulare il beneficio contributivo con altri incentivi attualmente in vigore, con quali vantaggi per imprese e professionisti?

Con risoluzione n. 20 del 18 marzo2021, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento delle somme dovute a seguito delle comunicazioni emesse per effetto dei controlli automatizzati. I codici tributo di nuova istituzione possono essere utilizzati nel caso in cui il contribuente, destinatario della comunicazione di irregolarità, intenda versare solo una quota dell’importo complessivamente richiesto. I codici tributo fanno riferimento, tra l’altro, a pensionati esteri nuovi residenti, bonus affitto, credito d’imposta sanificazione e acquisto dispositivi di protezione.

E’ stato pubblicato dall’INAIL sul proprio portale istituzionale il documento di valutazione dei rischi riguardanti l’adozione dei dispositivi di protezione individuale contro i rischi da agenti chimici nel settore edile. Il fact sheets è stato realizzato dal Dimeila (Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro ed esamina i principali fattori di rischio con indicazioni utili a datori di lavoro e lavoratori dipendenti impegnati presso i cantieri edili.

In tema di bonus aggregazioni, considerato che l’aggiramento delle norme disciplinanti i presupposti dell’agevolazione può attuarsi attraverso ulteriori operazioni poste in essere non solo dalla società risultante dall’aggregazione, ma anche mediante speculari operazioni effettuate dai soci deve ritenersi che anche queste ultime operazioni possono comportare la decadenza dall’agevolazione. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 194 del 18 marzo 2021. In tal modo si vuole evitare che la società beneficiaria del “bonus aggregazioni” possa “trasferire” il beneficio fiscale ad altro soggetto privo dei requisiti.

La ricerca della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, presentata il 18 marzo 2021, prende le mosse dalla spesa per le politiche attive nell’ultimo decennio, che si è contratta del 4,6% in termini reali. Mentre si sono quasi dimezzate le risorse destinate alla formazione. Sono cresciuti del 59,5% gli incentivi sui nuovi rapporti di lavoro. E’ indispensabile intervenire sull’occupabilità dell’offerta per recuperare i lavoratori più fragili e puntare su formazione e riqualificazione in primo piano per fronteggiare e uscire dalla crisi occupazionale.

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 66 del 17 marzo 2021, il decreto del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo che consente la registrazione sulla piattaforma informatica dedicata, fino al 31 agosto 2020, per i beneficiari che compiono diciotto anni di età nell’anno 2019 e fino al 31 agosto 2021 per i beneficiari che compiono diciotto anni di età nell’anno 2020. Il decreto inoltre stabilisce che i beneficiari che compiono diciotto anni di età nell’anno 2020 possono utilizzare la Carta anche per l’acquisto di abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.

E’ stato pubblicato il Report sull’andamento dei premi di produttività, ricavato dalla procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha attivato a seguito del Decreto Interministeriale 25 marzo 2016, relativo alla detassazione dei premi di produttività. Il Report, con i dati aggiornati a lunedì 15 marzo 2021, è disponibile online e si compone di due parti: la prima fornisce l’indicazione del trend della misura e della sua diffusione territoriale; la seconda, invece, svolge il monitoraggio dei soli contratti attivi.

Con riferimento all’acquisto di una betoniera, l’applicazione del credito d’imposta investimenti in beni strumentali deve intendersi per il costo riferibile alla sola componente “betoniera” o “betoniera con pompa” e non anche alla componente “autoveicolo”; fermo restando, con riferimento a quest’ultima componente, l’applicazione del credito d’imposta di cui al comma 188 dell’art. 1 alla Legge di Bilancio 2020. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 189 del 17 marzo 2021, con cui ha evidenziato quali sono i tratti che caratterizzano la normativa.

Qualora un lavoratore abbia stipulato con un medesimo datore di lavoro più contratti di lavoro, il periodo minimo di riposo giornaliero si applica a tali contratti considerati nel loro insieme e non a ciascuno di detti contratti considerato separatamente. È quanto ha dichiarato la Corte di Giustizia Ue nella sentenza del 17 marzo 2021 alla causa n. C-585/19.

La cooperativa a proprietà divisa non risulta inclusa nell’ambito soggettivo di applicazione del Superbonus in assenza di un condominio secondo la disciplina civilistica prevista. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 184 del 16 marzo 2021, con cui ha ricordato che il legislatore si è riferito ai condomìni e non alle “parti comuni” di edifici, per cui ai fini dell’applicazione dell’agevolazione l’edificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo la disciplina civilistica prevista.