L’operazione ante fallimento partecipa alla ripartizione dell’attivo anche in caso di IVA esigibile nel corso della procedura
Ogniqualvolta l’evento generatore del debito IVA si verifichi prima dell’apertura della procedura concorsuale, la circostanza che l’IVA diventi esigibile nel corso della procedura non ne modifica la natura, sicché il credito non può considerarsi prededucibile ma partecipa alla ripartizione dell’attivo con gli altri crediti concorsuali. Lo ha ricordato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 230 dell’8 aprile 2021 con cui ha specificato che resta fermo l’obbligo della curatela di trasmettere all’Agenzia delle entrate la comunicazione delle operazioni relative al periodo ante fallimento, la cui imposta è divenuta esigibile dopo l’apertura del fallimento al fine di consentirne l’insinuazione […]