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Il 14 dicembre 2021 si terrà un incontro a Roma organizzato dall’Associazione Nazionale dei Commercialisti con Confimi Industria con i rappresentanti del Governo e delle principali forze politiche per presentare il documento congiunto con le principali istanze che professionisti e imprese intendono sottoporre ai decisori politici. Tra i maggiori temi si trova l’elevare lo statuto del contribuente a norma di rango costituzionale, nonché l’attuazione del baratto finanziario 4.0, per la quale ANC e Confimi insieme si battono da tempo.

Raggiunta la piena operatività degli ammortizzatori sociali introdotti, in proroga alle precedenti misure Covid-19, dal decreto Fiscale e confermate dal relativo testo di conversione in legge. L’INPS, con la circolare n. 183 del 2021, ha reso note le modalità di applicazione delle tutele previste fino alla fine di quest’anno. Le istruzioni operative riguardano sia la Cassa integrazione ordinaria che quella in deroga, oltre che l’assegno ordinario erogato dai Fondi di solidarietà. Chi può richiederla? A quali condizioni? E quale è la procedura di richiesta da seguire?

I sindacati dei commercialisti (Adc, Aidc, Anc, Andoc, Fiddoc, Sic, Unagraco, Ungdcec e Unico) con un comunicato congiunto del 9 dicembre 2021 hanno evidenziato che l’introduzione del divieto di impugnabilità dell’estratto di ruolo prevista da un emendamento approvato dal Senato al Dl fisco-lavoro sottrae garanzie di difesa ai contribuenti e si inserisce in un percorso di costante degrado del rapporto tra contribuente ed erario, in aperta antitesi rispetto allo Statuto dei diritti del contribuente e in aperta contraddizione con il cd. “Fisco amico”.

E’ in fase di firma presso il Ministero dell’Economia e finanze il decreto, già sottoscritto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, con cui trova attuazione l’obiettivo PNRR legato alla introduzione di nuove misure di politiche attive del lavoro e formazione. Le misure previste riguardano i soggetti disoccupati, i giovani e i lavoratori già occupati per l’implementazione e la riqualificazione delle competenze.

Il codice tributo “2900” per il versamento, tramite modello F24, della commissione per la trasformazione delle attività per imposte anticipate in credito d’imposta è stato ridenominato “Canone art. 11 d.l. 59/2016 – commissione art. 1, c. 241, l. 178/2020”. Lo ha previsto l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 71 del 10 dicembre 2021 con cui ha ricordato che la Legge di Bilancio 2021 ha previsto che la trasformazione delle attività per imposte anticipate in credito d’imposta è condizionata al pagamento di una commissione pari al 25 per cento delle attività per imposte anticipate complessivamente trasformate

Nella circolare n. 182 del 2021, l’INPS rende note le modalità di applicazione delle tutele previste per i lavoratori subordinati e per i lavoratori autonomi dello spettacolo in base al rapporto di lavoro in essere. Nel documento di prassi l’Istituto spiega i termini di applicabilità della tutela della maternità derivante da rapporto di lavoro subordinato o autonomo.