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Con il messaggio n. 1480 del 2022, l’INPS individua le modalità di concreta fruizione dello sgravio contributivo spettante alle imprese appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, comprese le aziende produttrici di vino e birra, per i mesi di novembre 2020, dicembre 2020 e gennaio 2021. L’Istituto specifica in particolare le modalità di esposizione in denuncia contributiva e di presentazione delle domande di riesame.

L’avvio del negoziato sul salario minimo a livello europeo è stato accantonato perché travolto da eventi di più grande e grave portata. Ma è proprio nell’attuale situazione di crisi internazionale che questo argomento troverebbe migliore collocazione. Partendo, però, da queste premesse: dagli effetti dell’ingresso massiccio della tecnologia nelle attività lavorative e da un incremento della produttività che non ha innescato meccanismi virtuosi di redistribuzione della ricchezza prodotta. Un pensiero va a Keynes che prefigurava la risoluzione della crisi tecnologica attraverso la riduzione del monte ore di lavoro settimanale. Oggi è chiaro che uno dei meccanismi attraverso i quali evitare l’eccessiva […]

Nell’ipotizzata riforma del sistema fiscale, uno dei temi sin qui molto trascurato riguarda la fiscalità della famiglia. I richiami ad un intervento legislativo da parte della Corte costituzionale, che ha più volte stigmatizzato l’inefficienza dell’approccio del nostro ordinamento, sembrano inascoltati e non si può certo pensare che la disciplina (tanto pubblicizzata) dell’assegno unico e universale abbia un effetto rilevante in tal senso. Si deve arrivare a considerare la famiglia come una specifica unità impositiva e, quindi, come centro della corretta misurazione della capacità contributiva giustificativa del prelievo fiscale. Le riflessioni vanno mantenute vive, perché la riforma fiscale andrà compiutamente affrontata, […]

Nel caso di cessione di un fabbricato abitativo, la sterilizzazione dell’operazione ai fini del pro rata generale di detraibilità IVA potrebbe essere invocata in ragione dell’occasionalità della cessione rispetto all’attività strumentale dell’impresa. Se con riferimento alle imprese industriali la dimostrazione dell’occasionalità potrebbe non essere così ardua, discorso a parte meritano le società immobiliari, in relazione alle quali gli operatori economici si trovano a dover compiere difficili valutazioni in merito alla preminenza di un’attività rispetto all’altra. Più prudente potrebbe essere allora procedere alla separazione delle attività ai fini IVA.

Nella circolare n. 46 del 2022, l’INPS interviene in merito alla definizione dei criteri per il rilascio della Carta europea della disabilità in Italia, ai sensi della regolamentazione europea del nuovo documento di riconoscimento per i disabili. L’Istituto spiega chi può richiederlo e come presentare la domanda. Il documento rilasciato avrà validità dieci anni.

Nel messaggio n. 1468 del 2022, l’INPS provvede ad aggiornare i tassi d’interesse applicabili alle operazioni di cessioni del quinto per il secondo trimestre del 2022. I tassi variano in misura direttamente proporzionale dell’età del soggetto richiedente e sono utili alla determinazione dei tassi usurari.

Per consentire ai beneficiari l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio acqua potabile tramite il modello F24, è stato istituito il codice tributo “6975” denominato “CREDITO D’IMPOSTA PER L’ACQUISTO DI SISTEMI DI FILTRAGGIO ACQUA POTABILE – articolo 1, commi da 1087 a 1089, della legge 30 dicembre 2020, n. 178”. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 17 del 1° aprile 2022, con cui sono stati ricapitolati i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta.

Con provvedimento del 31 marzo 20220, l’Agenzia delle Entrate ha determinato nel 30,3745% la percentuale del credito d’imposta effettivamente fruibile per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290, per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti. Con successiva risoluzione l’Agenzia istituirà il codice tributo da indicare nel modello F24 per utilizzare in compensazione il bonus.