Con il messaggio n. 2505 del 2022, l’INPS fornisce ulteriori precisazioni e indicazioni operative in merito all’erogazione del bonus 200 euro spettante ai lavoratori subordinati, sia a tempo indeterminato che a termine. L’erogazione dovrà avvenire, secondo le istruzioni fornite nel medesimo documento di prassi, unitamente alle retribuzioni erogate o di competenza del mese di luglio di quest’anno.
Dopo il protocollo d’intesa siglato nel 2019 con il Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, la Regione Emilia Romagna ha stanziato fondi ad hoc per le aziende del territorio che scelgono il percorso della legalità. La Regione Emilia Romagna rafforza il suo impegno per diffondere la cultura della legalità nelle imprese.
Non sarà più possible fruire dell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che non richiedono trattamenti di integrazione salariale in data successiva al 30 giugno 2022. Lo ha reso noto l’INPS, con il messaggio n. 2478 del 2022, ufficializzando la scadenza del termine per la concessione del codice di autorizzazione della misura.
Pronti i codici tributo per versare, con modello F24, il contributo straordinario contro il caro bollette previsto dal decreto Ucraina. Con risoluzione n. 29/E del 20 giugno 2022 l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici per il versamento dell’acconto e del saldo, da effettuare rispettivamente entro il 30 giugno (per un importo pari al 40%) ed entro il 30 novembre 2022 (per la restante parte). Via libera anche ai codici tributo per pagare gli eventuali interessi e sanzioni dovuti in caso di ravvedimento.
Proroga di 6 mesi, in presenza di specifiche condizioni, del super sismabonus acquisti 110%. Estensione delle sanzioni per mancata accettazione dei pagamenti elettronici anche nel caso di rifiuto di carte prepagate. Novità per la lotteria degli scontrini: l’estrazione sarà istantanea e si potrà partecipare solo se l’acquisto sarà effettuato con metodi di pagamento elettronico. Sono alcuni degli emendamenti al decreto PNRR 2, approvati dalle Commissioni Affari costituzionali e Istruzione pubblica, beni culturali del Senato.
La promozione di un’adeguata regolamentazione degli investimenti finanziari delle Casse di previdenza contribuirebbe a ridurre il divario regolamentare con il contiguo settore dei Fondi pensione e rappresenterebbe, quindi, condizione necessaria per lo sviluppo di iniziative di previdenza complementare di secondo pilastro anche per le professioni ordinistiche. E’ quanto sottolineato dalla Covip, nella Relazione annuale, dove si evidenzia la necessità di portare finalmente a completamento l’iter di adozione del Regolamento contenente la disciplina degli investimenti della Casse di previdenza, atteso dal 2011.
Procedure più semplici per il bonus 200 euro ai lavoratori dipendenti delle pubbliche amministrazioni. Il decreto Semplificazioni prevede, infatti, l’erogazione automatica ma senza necessità di rendere apposita dichiarazione. L’individuazione dei beneficiari avverrà grazie ad uno scambio di comunicazioni tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’INPS. Per tutto il settore privato invece rimane in piedi la procedura che prevede che il datore di lavoro eroghi sì l’indennità ai dipendenti automaticamente, ma previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare delle prestazioni di cui agli articoli 32, commi 1 e 18 del decreto Aiuti.
In caso di invio di una dichiarazione precompilata con modifiche, mediante il CAF o il professionista, il controllo formale non è effettuato sui dati delle spese sanitarie che non risultano modificati rispetto al modello precompilato. Seppur con effetto dalle dichiarazioni relative al periodo d’imposta 2022, si tratta di una delle novità previste dal decreto Semplificazioni. Ma gli interventi non si fermano qui: l’esenzione dai controlli in caso di dichiarazione accettata viene estesa anche se l’invio avviene tramite CAF o professionista, vengono puntualizzati gli adempimenti a carico dei sostituti d’imposta e razionalizzati i termini per l’approvazione della modulistica delle dichiarazioni.
Nel disegno di legge sulla giustizia e sul processo tributario, di cui si attende che il Senato detti le sue determinazioni, c’è una disposizione innovativa, un articolo etichettato “Rinvio pregiudiziale”, con la quale si corre seriamente il rischio che il giudice del merito tributario “si trasformi in ventriloquo perché parla con le parole della Cassazione”, pur essendo la sua pronuncia “comunque resa in risposta alle domande e alle eccezioni delle parti”. Il che non pare in nessun modo condivisibile. E anche se nella norma si prevede che “il primo presidente, ricevuta l’ordinanza di rinvio pregiudiziale, con proprio decreto la dichiara […]
L’INPS ha pubblicato la circolare n. 69 del 2022, con riferimento al calcolo del contributo addizionale dovuto dai datori di lavoro che richiedono il trattamento di cassa integrazione di ogni tipo, anche in deroga. L’Istituto specifica le modalità di calcolo e di versamento da parte dei datori di lavoro in caso di pagamento diretto.
