Rimborso IVA: a cosa serve il differimento dei termini di accertamento
Il “differimento” dei termini di accertamento IVA contemplato in caso di richiesta di rimborso dell’eccedenza d’imposta detraibile risultante dalla dichiarazione annuale rappresenta uno “strumento di controllo”, volto ad evitare strumentalizzazioni che potrebbero ravvisarsi nell’ipotesi in cui il contribuente pretestuosamente “temporeggi” nell’ottemperare alla richiesta dell’Ufficio di presentazione della documentazione necessaria ai fini dell’erogazione dei rimborsi IVA, con l’obiettivo di far decorrere i termini per l’accertamento. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 328 del 9 giugno 2022.