Entry tax e CFC: i chiarimenti delle Entrate
Ove una società estera che trasferisce la propria sede in Italia sia stata qualificata come CFC nel periodo di residenza all’estero e i suoi redditi siano stati tassati per trasparenza in Italia, le attività e le passività della suddetta società devono assumere valori fiscali pari a quelli utilizzati ai fini della disciplina CFC al 31 dicembre dell’ultimo esercizio di tassazione per trasparenza (in caso di esercizio coincidente con l’anno solare). Lo ha ricordato l’Agenzia delle Entrate con la riposta a interpello n. 408 del 4 agosto 2022.