Scambi di partecipazione: la qualificazione delle holding
Il criterio per la qualificazione come holding della società le cui partecipazioni sono oggetto di conferimento non può essere rinvenuto in quello indicato nell’articolo 162bis del TUIR, ossia, dal raffronto del valore contabile delle partecipazioni con il valore contabile complessivo dell’attivo patrimoniale, entrambi riferiti al bilancio dell’esercizio/periodo d’imposta in cui il conferimento viene posto in essere, ma deve tener conto del rapporto tra il valore corrente delle partecipazioni detenute dalla società scambiata ed il suo valore (corrente) complessivo alla data in cui il conferimento ha efficacia giuridica. Lo ha ricordato l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 5 […]