Nel messaggio n. 754 del 2023, l’INPS si occupa della pensione anticipata flessibile, secondo quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2023, e rende noto che è possible presentare le domande telematiche tramite il proprio portale istituzionale, che è stato appositamente implementato.
Nel messaggio n. 757 del 2023, l’INPS interviene in merito al Fondo di solidarietà del trasporto aereo e del sistema aeroportuale, per annunciare la rimessione in termini delle domande di accesso alla prestazione integrativa dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria presentate tra il 1° gennaio 2022 e il 30 settembre 2022. L’Istituto fornisce quindi le indicazioni per la procedura autorizzativa e l’esposizione a conguaglio delle somme anticipate ai lavoratori.
Nel modello 730/2023 una particolare attenzione va posta alle nuove regole per determinare i carichi di famiglia e, in particolare, le detrazioni per figli a carico. Infatti, a seguito dell’entrata in vigore, dal 1° marzo 2022, dell’assegno unico universale, le vecchie detrazioni sono state, in gran parte, assorbite dal nuovo assegno. Restano in vigore solo le detrazioni per i figli di età pari o maggiore di 21 anni. Nella compilazione del modello e nella determinazione degli importi delle detrazioni occorre tenerne conto.
In tema di compensi per l’uso o la concessione in uso di software ai fini delle Convenzioni contro le doppie imposizioni, i pagamenti effettuati per l’acquisizione di diritti parziali sul diritto d’autore (senza che il trasferente alieni totalmente il diritto d’autore) rappresentano un canone per il quale il corrispettivo viene riconosciuto per la concessione del diritto di usare il programma in casi in cui l’utilizzo del programma costituirebbe una violazione del diritto d’autore. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con il principio di diritto n. 5 del 20 febbraio 2023.
I principali incentivi a supporto degli investimenti attualmente a disposizione delle imprese alla luce della legge di bilancio 2023 sono stati esaminati dal CNDCEC e dalla FNC in un documento del 20 febbraio 2023. Il documento esamina le principali caratteristiche in termini di intensità di aiuto, requisiti oggettivi e soggettivi, modalità di accesso. L’elaborato, oltre a proporre alcuni esempi operativi, tratta le principali criticità di tali meccanismi di aiuto, a partire dalla possibilità di cumulabilità e dal loro impatto fiscale.
Scade il prossimo 28 febbraio il termine fissato dal Ministero della Pubblica Istruzioneper la presentazione da parte del personale scolastico delle domande di pensione anticipata flessibile, o di Opzione donna, unitamente alle relative istanze di cessazione dal servizio. Lo ha stabilito il Ministero dell’Istruzione, nella circolare n. 4814 del 2023.
Arrivano dall’INPS, nel messaggio n. 730 del 2023, alcune precisazioni in merito alla concorrenza della contribuzione Enasarco per la determinazione dell’anzianità contributiva. L’Istituto, infatti, specific ache la contribuzione versata all’ente non è computabile fini della determinazione del sistema pensionistico applicabile, retributivo o contributivo, legato all’anzianità assicurativa.
In vigore dal 17 febbraio 2023 il DL che modifica radicalmente la disciplina di cessione del credito e sconto in fattura per crediti erariali derivanti da interventi edilizi.
I lavoratori autonomi, artigiani e commercianti, e i professionisti in regime forfettario senza cassa previdenziale iscritti alla Gestione separata INPS possono richiedere una riduzione pari al 35% della contribuzione previdenziale dovuta all’INPS. La legge di Bilancio 2023 ha aumentato a 85.000 euro la soglia di ricavi e compensi che consente ai possessori di partita IVA di applicare un’imposta IRPEF forfettaria del 15%, sostitutiva di quella ordinariamente prevista. L’istanza deve essere presentata entro il 28 febbraio e vale fino a revoca o perdita dei requisiti di accesso. Chi ha diritto e come si richiede il regime contributivo agevolato?
Il futuro del mondo del lavoro è legato alla presa di coscienza dell’importanza e del valore che hanno i modelli organizzativi centrati sulla flessibilità. E non si parla solo di smart working, ma anche di tipologie contrattuali di tipo flessibile, quali l’uso consapevole del lavoro autonomo, del contratto a termine, della somministrazione e dell’apprendistato. Tipologie contrattuali che vanno riportate entro la cornice giuridica che gli è propria: strumenti negoziali di regolazione e di progressivo consolidamento degli ingressi in azienda, indispensabili per affrontare le incertezze e le turbolenze di un’organizzazione del lavoro che deve muoversi verso il futuro in modo sostenibile. […]
