Nella circolare n. 88 del 2024, l’INPS fornisce le istruzioni applicative per il ricorso al Fondo di solidarietà bilaterale della Provincia autonoma di Bolzano–Alto Adige Sudtirol, utile alla erogazione della prestazione di assegno di integrazione salariale.
Il Regolamento (UE, EURATOM) 2024/2019 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 aprile 2024, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, prevede che il Tribunale dell’Unione Europea è competente a conoscere delle domande di pronuncia pregiudiziale riguardanti anche il sistema comune di imposta sul valore aggiunto, i diritti di accisa e il codice doganale. L’obiettivo del Regolamento è trasferire al Tribunale parte delle competenze, per consentire alla Corte di giustizia di dedicare più tempo e risorse all’esame delle domande pregiudiziali più complesse e sensibili.
La Legge n. 119 del 2024, in vigore dal 17 agosto 2024, proroga da 24 a 36 mesi il termine previsto per l’emanazione dei decreti legislative utili coordinamento e al riordino delle disposizioni legislative vigenti e di quelle regolamentari adottate ai sensi dell’articolo 24, comma 3-bis, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, in materia di attività, organizzazione e gestione delle fondazioni lirico-sinfoniche.
L’INAIL ha pubblicato l’istruzione operativa n. 60010 del 2024 per disciplinare la tutela assicurativa degli studenti e degli insegnanti del personale del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore per l’anno scolastico e accademico 2024/2025.
Con il messaggio n. 2844 del 2024, l’INPS chiarisce le modalità di calcolo della retribuzione media giornaliera di riferimento per il calcolo dell’importo spettante a titolo di sgravio parità di genere. La corretta determinazione di questo valore fa da riferimento per l’importo di beneficio richiesto da riportare nella domanda da presentare all’INPS per il riconoscimento dello sgravio. Laddove necessario è possibile rettificare l’istanza già presentata entro il 15 ottobre 2024.
Con il principio di diritto n. 2 del 13 agosto 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il regime di ”reverse charge” non si applica a note di credito riferite a fatture emesse anteriormente all’entrata in vigore dell’applicazione del regime di inversione contabile. Quindi, laddove per effetto dell”’aggiornamento dei prezzi relativi all’energia ceduta”, si verifichi una variazione in aumento della base imponibile delle cessioni di energia elettrica già effettuate nel periodo ante 2015, i maggiori ”compensi ricevuti” ad integrazione di quelli già percepiti ante 2015 andranno fatturati ordinariamente addebitando l’IVA in rivalsa, in quanto in origine non sono state emesse […]
In tema di in tema di conferimento di partecipazioni, con la risposta a interpello n. 169 del 13 agosto 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il valore delle partecipazioni rivalutate è utilizzabile in occasione del recesso atipico, mentre non può essere utilizzato in caso di recesso tipico, in quanto le somme o il valore normale dei beni ricevuti dai soci costituiscono utile per la parte che eccede il prezzo pagato per l’acquisto o la sottoscrizione delle azioni o quote annullate.
Sgravio contributivo parziale della decontribuzione Sud utilizzabile fino a dicembre 2024, ma esclusivamente per i rapporti di lavoro in corso al 30 giugno 2024: sono esclusi quelli instaurati dal 1° luglio. E’ questa la situazione prevista dopo il via libera della Commissione UE. Per la fruizione dell’esonero bisogna fare riferimento ai chiarimenti forniti dall’INPS con la circolare n. 82 del 2024, secondo cui le agevolazioni sono applicabili ai contratti di lavoro a tempo determinato già costituiti alla data del 30 giugno anche se prorogati o trasformati successivamente in rapporti a tempo indeterminato. Qual è l’importo dello sgravio? Come si effettua […]
Le esternalizzazioni delle attività lavorative vengono spesso ritenute, per le concrete modalità di attuazione, fonte di lavoro sottopagato e non tutelato. La questione che si sta ponendo oggi sulla loro illegittimità sembra seguire due linee di tendenza differenti, a seconda che si discuta di interposizione (anche digitale), ovvero dei trattamenti economici dei lavoratori impiegati nell’appalto. Da una parte stiamo assistendo all’arretramento della magistratura del lavoro a favore della magistratura penale sul tema dell’interposizione illecita. Dall’altra, la magistratura del lavoro è concentrata sui trattamenti economici applicati ai lavoratori in appalto. Quindi, le esternalizzazioni delle attività lavorative si trovano strette fra due […]
Nell’ambito dell’attività di riordino delle disposizioni che regolano il sistema tributario che sta conducendo il Governo a redigere i Testi Unici, suscita perplessità la riscrittura dell’attuale disposizione dedicata all’oggetto del ricorso e ai vizi sollevabili in giudizio. L’art. 65 del T.U. Giustizia Tributaria, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri, non tiene conto, infatti, della recente introduzione delle norme dello Statuto dei diritti del contribuente che, a fronte delle diverse ipotesi patologiche degli atti dell’Amministrazione finanziaria, abbinano (in modo innovativo) diversi regimi processuali di deducibilità dei relativi vizi. Il mancato coordinamento con le disposizioni novellate dallo stesso legislatore delegato […]
