IVA al 10% per le cessioni di fauna selvatica destinata all’alimentazione
Con la risposta a consulenza giuridica n. 6 del 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le cessioni che hanno per oggetto conigli domestici, piccioni, lepri, pernici, fagiani, rane e, in generale, “animali vivi” beneficiano dell’aliquota IVA agevolata al 10% a condizione che tali animali siano “destinati all’alimentazione umana”. Per converso, se la cessione della fauna selvatica viva non è finalizzata all’alimentazione umana (bensì, ad esempio, al ripopolamento ambientale), è soggetta all’aliquota IVA ordinaria del 22%.