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Il Garante per la protezione dei dati personali ha stabilito l’illiceità del software che accede all’email del dipendente durante il rapporto di lavoro. Con il provvedimento n. 472 del 2024, è stata irrogata ad un datore di lavoro unsa sanzione da 80.000 euro poichè la sistematica conservazione delle email – effettuata per tre anni è successivamente alla cessazione del rapport è stata giudicata sproporzionata rispetto alla tutela del lavoratore.

Come stabilito dal decreto direttoriale del 20 novembre 2024, i nuovi coefficienti trasformazione entrano in vigore il 1° gennaio 2025 e si applicano alla quota contributiva della pensione. La revisione riguarda, quindi, coloro ai quali si applica interamente il metodo di calcolo contributivo, dunque sprovvisti di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995, coloro che attivano l’opzione di calcolo dell’assegno pensionistico tramite il sistema contributivo, coloro che rientrano nel perimetro di applicazione del metodo di calcolo misto, i soggetti contributivi “pro-rata”, vale a dire coloro che hanno almeno 18 anni di contribuzione al 31 dicembre 1995, per la quota di anzianità […]