Notiziario

A partire dal 1° ottobre l’attività lavorativa svolta nei cantieri temporanei e mobili edili e di ingegneria civile è consentita esclusivamente a imprese e lavoratori autonomi in possesso della patente a crediti. Fino al 31 ottobre 2024 è possibile operare presentando una autocertificazione/dichiarazione sostitutiva concernente il possesso dei requisiti. Sarà poi obbligatorio presentare successiva domanda per il rilascio del documento mediante il portale dell’INL. L’analisi delle regole in vigore può chiarire alcune criticità emerse in merito alla platea dei destinatari dell’obbligo, i requisiti, le modalità di rilascio della patente, nonché per il nuovo apparato sanzionatorio.

Nella Gazzetta Ufficiale n. 231 del 2 ottobre è stato pubblicato il D.Lgs. n. 139 del 18 settembre 2024 che, in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), introduce disposizioni per la razionalizzazione dell’imposta di registro, dell’imposta sulle successioni e donazioni, dell’imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall’IVA. Il provvedimento è in vigore dal 3 ottobre 2024.

In tema di scambio automatico di informazioni communicate dai gestori di piattaforma, con il principio di diritto n. 3 del 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito le definizioni di Piattaforma e di Venditore. Quanto a quest’ultimo rilevano anche le ipotesi in cui l’utente non si sia iscritto alla piattaforma mediante la creazione di uno specifico account o profilo, ma sia entrato in una relazione contrattuale con il gestore della piattaforma.

L’Unione europea ha diffuso le decisioni principali riguardo il pacchetto infrazioni di ottobre nei confronti dell’Italia con riferimento al ruolo dei magistrate onorari.

Gli accordi di prossimità possono derogare alle disposizioni di legge ed alla contrattazione collettiva nazionale. Nello specifico, la contrattazione di prossimità offre ai datori di lavoro una enorme flessibilità, fermi restando però alcuni limiti da rispettare. Quali sono? Come si individuano le normative su cui è consentito un trattamento differenziato per i lavoratori?

Semplificazione dei flussi d’ingresso e modifiche alla normativa per l’immigrazione: questo il contenuto principale del provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali.

Con provvedimento del 2 ottobre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha disciplinato la delega unica agli intermediari per l’utilizzo dei servizi on line dell’Agenzia delle entrate e dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. Le deleghe già attive sono valide fino al giorno della loro scadenza originaria e comunque non oltre il 30 giugno 2026. Resta ferma, in ogni caso, la possibilità, per il contribuente, di comunicare i dati relativi al conferimento di una nuova delega con le modalità previste dal nuovo provvedimento. In tal caso, se la nuova delega comunicata è conferita ad un intermediario per il quale risulta una delega ancora attiva, quest’ultima […]

Nella sentenza emessa per la causa n. T828/22 la Curia ribadisce l’importanza del diritto fondamentale di qualsiasi persona di farsi consigliare da un avvocato al fine di svolgere, prevenire o anticipare un procedimento giurisdizionale e dichiara che tale diritto non è rimesso in discussione dal divieto controverso.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato la nota n. 15466 del 2024 con cui interviene in materia di versamento del contributo esonerativo per autocertificare l’esonero dall’obbligo previsto dalla legge 68 del 1999 per quanto concerne gli addetti impegnati in lavorazioni che comportano il pagamento di un tasso di premio INAIL pari o superiore al 60 per mille. Si tratta delle ultime indicazioni operative per l’adempimento con la nuova procedura aperta a partire dal 3 ottobre 2024.

Nell’ambito del Superbonus, con la risposta a interpello n. 189 dell’1 ottobre 2024, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la remissione in bonis concerne la tempistica per acquisire le asseverazioni necessarie a determinare la spettanza dell’agevolazione fiscale (sismabonus o superbonus), indipendentemente dalle modalità con cui si intende fruirne (detrazione, sconto in fattura o cessione del credito in tali ipotesi, si precisa che essa deve avvenire prima della comunicazione dell’opzione all’Agenzia delle entrate.