Circolare 2/2024 – Professioni sanitarie – proroga del divieto di fatturazione elettronica
Il divieto di emissione di fattura elettronica per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria è esteso a tutto il 2024.
Il divieto di emissione di fattura elettronica per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria è esteso a tutto il 2024.
L’art. 18 del D.L. n. 36/2022 (c.d. decreto “PNRR 2”) ha previsto l’obbligo, a partire dal 1° luglio 2022, di emettere la fattura in formato elettronico per i contribuenti in regime forfetario e in regime di vantaggio (c.d. “regime dei minimi”), nonché per talune associazioni sportive dilettantistiche. L’obbligo, che inizialmente riguardava solo i soggetti che avevano percepito compensi superiori a 25.000 € nel 2021, è esteso a tutti a far data dal 1°gennaio 2024.
A decorrere dal 1°luglio 2022 trova applicazione la nuova modalità di invio all’Agenzia delle Entrate delle operazioni con / da soggetti non residenti, che va a sostituire (salvo casi residuali) la comunicazione delle operazioni transfrontaliere c.d. “esterometro”. In luogo della comunicazione trimestrale è previsto l’invio puntuale tramite SDI delle singole operazioni effettuate e ricevute utilizzando il formato della fattura elettronica.
L’art. 18 del D.L. n. 36/2022 (c.d. decreto “PNRR 2”) ha previsto l’obbligo, a partire dal 1° luglio 2022, di emettere la fattura in formato elettronico per i contribuenti in regime forfetario (art. 1, commi 54-89, legge n. 190/2014) e in regime di vantaggio (c.d. “regime dei minimi” ex art. 27, commi 1-2, D.L. n. 98/2011), nonché per talune associazioni sportive dilettantistiche.
È stata pubblicata da parte dell’Agenzia delle entrate, la guida alla compilazione delle fatture elettroniche che tiene conto delle nuove specifiche tecniche che tutti i contribuenti dovranno obbligatoriamente applicare nel processo di formazione delle fatture elettroniche a partire dal prossimo 1° gennaio 2021.
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno occorre ricordare le regole da applicare in materia di detrazione dell’IVA sugli acquisti. Le regole di detrazione sono infatti diverse per le fatture ricevute “a cavallo d’anno”.
La trasmissione telematica dell’elenco delle operazioni con l’estero (“esterometro”) sarà effettuata con cadenza trimestrale entro la fine del secondo mese successivo al trimestre di riferimento. Diventa invece semestrale il termine per il versamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche se gli importi dovuti non superano la soglia di 1.000 euro annui. Viene inoltre previsto lo slittamento al 1°luglio 2020 dell’inizio della “lotteria degli scontrini”.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ed è già in vigore, il Decreto fiscale di accompagnamento alla Legge di Bilancio 2020. Dopo l’approvazione del Consiglio dei Ministri in data 16 ottobre 2019, sono state introdotte nel provvedimento alcune importanti novità, tra cui la definizione di nuovi limiti e sanzioni per l’utilizzo del contante a partire dal 2020, la rivisitazione delle disposizioni per la mancata accettazione di pagamenti effettuati con moneta elettronica e l’introduzione di un credito d’imposta per i POS, la modifica delle quote per il versamento degli acconti d’imposta per i soggetti ISA, l’inasprimento delle pene per i reati […]
Nell’emissione di fatture è necessario prestare attenzione non solo al rispetto della disciplina IVA, ma anche a quella relativa all’imposta di bollo. In particolare l’art. 13 della Tariffa allegata al D.P.R. n. 642/1972 prevede che, in assenza di IVA, debbano essere assoggettati all’imposta di bollo di € 2,00 alcune tipologie di documenti.
A partire dal 1° luglio 2019 le fatture elettroniche dovranno essere emesse entro dodici giorni dall’effettuazione dell’operazione; i contribuenti mensili, tuttavia, potranno beneficiare della moratoria sulle sanzioni fino al 30 settembre 2019. Inoltre, l’Agenzia delle entrate ha recentemente emanato alcune istruzioni operative con riferimento alla data di emissione della fattura.