Arriva il primo chiarimento ufficiale in riferimento alla rigida regolamentazione della deduzione dei costi e alla detrazione dell’Iva sui consumi dei carburanti e lubrificanti da parte dei soggetti titolari di partita Iva. Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate in esame dà attuazione alle previsioni della legge di Bilancio 2018 che, si ricorda, ha introdotto – con decorrenza 1° luglio 2018 – una serie di limitazioni alla deducibilità del costo e alla detraibilità dell’IVA relativa all’acquisto di carburanti dei veicoli stradali a motore (oltre ad aeromobili e natanti da diporto) subordinando le stesse all’utilizzo di forme di pagamento tracciabili.